Il Seicento:
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la vita di corte diventa centro di stile di vita e di cultura,
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impone modelli di comportamento e ideologici a tutta la società,
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crea una mentalità connessa al prestigio e allo status,
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la convenzione è tipica dell’aristocrazia europea fino allo scoppio della rivoluzione francese,
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a livello borghese si crea la “civiltà delle buone maniere”,
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la famiglia è sempre più luogo della formazione morale,
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la manifattura o la fabbrica svolgono funzione di formazione,
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professionalizzazione:
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dalla bottega artigiana alla manifattura e poi alla fabbrica,
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dalla formazione a carattere umanistico-religioso alle Accademie e alle Scuole tecniche.