CORSI DI FORMAZIONE DOCENTI SCUOLA: Modelli postcognitivisti

A partire dagli anni novanta si è assistito a una convergenza delle teorie sull’apprendimento che non si era verificata precedentemente e che le ha rese fondamentalmente differenti dalle epistemologie tradizionali, i cui fondamenti hanno retto i modelli dominanti negli ultimi cinquanta anni all’interno della scienza cognitiva. Lo studio dell’apprendimento ha recentemente preso una connotazione che – sebbene sia sempre più interessata a interpretare il punto di vista del soggetto che apprende – nello stesso tempo vuole approfondire il ruolo della dimensione sociale nella formazione delle teorie della conoscenza.

Le teorie post-cognitiviste dell’apprendimento sono ascrivibili a molti distinti filoni di ricerca riconducibili a matrici concettuali (culturalismo, situated cognition, social cognition, scienze bioeducative, ecc.) che, seppur differenti, condividono alcune considerazioni di base sulla formazione, come il ruolo dei contesti culturali, della soggettività e della intersoggettività, della mediazione e della interazione sociale nei processi di costruzione della conoscenza.

Origini dei modelli post-cognitivisti

Caratteri dei modelli post-cognitivisti

Criteri dell’insegnamento post-cognitivista

Gli argomenti sono tratti da E. Frauenfelder, F. Santoianni, Percorsi dell’apprendimento. Percorsi per l’insegnamento, Armando, Roma, 2002.

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