L’educazione nel mondo antico:
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è differenziata per classi sociali: aristoi (eccellenti), ceti dominanti con un loro stile di vita e un loro ideale culturale e formativo; demos (popolo), produttori che si formano nel lavoro e per il lavoro,
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dualismo radicale di modelli formativi (lavoro intellettuale e lavoro manuale come modelli educativi separati),
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istruzione di base (come cultura retorica e letteraria) nelle scuole, statali o libere, per i figli delle classi dirigenti e medie,
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figure formative: il pedagogo, che controlla e sprona il bambino; i profeti, la voce educativa di Dio, figura al di là del maestro-insegnante,
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la famiglia e la scuola hanno caratteri statici (legati prima al gruppo etnico e poi all’uomo in generale),
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paideia come formazione dell’uomo, attraverso il contatto organico con la cultura organizzata in corso di studi.